Pasta al pomodoro fresco, capperi e cipolla di Giarratana
Tra la campagna, il mare e la città, nelle fenditure delle lastre calcaree affioranti dei campi o nelle rocce che degradano verso il mare o negli speroni o muri di pietra delle vie cittadine troviamo spesso questa meravigliosa cascata di fiori leggiadri o, poco prima, in stagione ne scorgiamo i frutti, piccoli, che profumano di mare (almeno per me è così).
Penso che se dovessi scegliere il simbolo del Mediterraneo sceglierei il cappero.
Ha il mare dentro di sè, come il sole a cui resiste abbarbicato sulla roccia rovente agostana e da cui prende parte del suo intenso sapore che per strane alchimie, richiama un sentore iodato.
per queste giornate canicolari, in cui, però, non si vuole rinunciare al piatto di pasta, mi diverto a preparare condimenti semplici e gustosi.
Il cappero richiama il pomodoro che a sua volta mi rimanda a una delle regine della zona iblea, la cipolla di Giaratana, dolce, morbida e gustosa ma mai invadente. Una presenza discreta e accogliente, perfetta per l'amico cappero, così irruente; a mediare il pomodoro, un datterino dolce con il minimo di acidità. Per il brio, mi affido a la basilico e alla maggiorana.
Una buona pasta, io adoro gli spaghetti grossi, ma anche un bucatino va benissimo e finirete il pranzo soddisfatti, pronti per andare al mare.
Pasta al pomodoro fresco, capperi e cipolla di Giarratana
300g di datterino
una manciata di capperi
mezza cipolla di Giarratana (sono normalmente molto grandi, quindi siamo intorno ai 250g)
basilico
maggiorana fresca
olio evo
350g di spaghetti
Mettete bollire dell'acqua per la pasta.
Mettete i capperi in una ciotola d'acqua per circa 10minuti
In un tegame mettete dell'olio e fate saltare rapidamente i pomodorini tagliati in due. nel senso della lunghezza, toglieteli dal fuoco e mettete da parte. Nello stesso tegame mettete la cipolla tagliata non molto fine, fate imbiondire, senza che si bruci, eventualmente unite un po' d'acqua.
Quando sarà morbida, unite i capperi ben sciacquati fate andare per qualche minuto fino a quando sentirete il profumo di "mare".
Unite i pomodori, cuocete per ancora qualche minuto, spegnete e unite basilico e maggirana.
Avrete già cotto la pasta al dente, trasferitela nel tegame con un po' d'acqua e saltatela rapidamente.
Completate con un filo d'olio crudo e servite!
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