É arrivato il caldo, l'estate, già qualche settimana fa. É stato un arrivo violento, da che dormivamo con la trapunta, ci siamo ritrovati in soli due giorni, avvolti in una spira di vento di scirocco. Eccola l'estate, un suo anticipo, in questo periodo strano, surreale, con le nostre mascherine e i guanti necessari per circolare.
Questo strano periodo che passerà alla storia, che si potrà raccontare ai propri nipoti. Il nostro quotidiano stravolto, una realtà nuova, difficile da accettare a cui con molta lentezza ci si adatta. Ha cambiato le nostre vite ma non ci ha reso migliori anche perchè credo che il punto non sia questo, diciamo che questo stato abbia solo sottolineato, rimarcato, fatto venire fuori le nostre fragilità, le nostre frustrazioni, le nostre invidie, i nostri limiti che prima controllavamo perchè "non stava bene", "non era opportuno manifestarle", perchè tutto stava in un ingranaggio che magari aveva qualche difetto, ma andava spedito e noi dovevamo solo assecondarlo. Diciamo che siamo diventati più veri, è venuta fuori la nostra vera natura e no, non è proprio bella salvo rarissime eccezioni.
In un periodo come questo i comportamenti umani si estremizzano, necessariamente, non vi è tempo per la complessità (oddio, non che prima ce ne fosse, bastava farsi un giro per i social e i quotidiani per essere travolti da un mare di superficialità, frustrazione, di una totale assenza di pensiero articolato) e questo mi fa paura perchè ci aspetteranno anni di crisi economica vera da cui si farà fatica a venire fuori.
No, non credo che ne usciremo migliori, quel senso di precarietà che è insito nell'essere umano ha trovato la sua manifestazione, la sua realizzazione e questo ci porterà a comportamenti che ignoreranno anni di civiltà e cultura, di rispetto dell'essere umano. No, non credo che tutti troveranno questa "crisi" come un 'opportunità per aggiustare tutto quello che non andava prima, non tutti avranno questa sensibilità, temo, invece, che la maggior parte regredirà a uno stato di ferocia No, non sono ottimista, per niente però posso rifugiarmi nel mio regno incantato fatto di sapori, colori ed evocazioni, la mia cucina, il cibo e la sua formidabile consolazione. Ecco, allora, questa ricetta perfetta per l'estate.
Polpette di melanzane al forno con salsa allo yogurt
600g di melanzane un uovo medio 60g di formaggio ragusano grattugiato pangrattato quanto basta uno spicchio d'aglio 150ml di latte menta basilico maggiorana pepe nero sale olio evo
250ml di yogurt bianco naturale olio evo un cucchiaio d'aceto menta, basilico e maggiorana pepe nero
Preparate prima di tutto le melanzane. Tagliatele a fette spesse due cm e poi ogni fetta la taglierete ulteriormente in 4 pezzi. Mischiatele con il sale e lasciatele colare mettendole in un colapasta, coperte, con un peso sopra, per circa un'ora.
In una ciotola versate lo yogurt e cominciate a lavorarlo con una forchetta e intanto fate scendere a filo l'olio alternato all'aceto, continuate a mischiare, poi aggiustate di sale e di pepe e unite l'erbette aromatiche. Mettete da parte.
Prendete un tegame, scaldate l'olio con lo spicchio d'aglio che avrete schiacciato con il palmo della mano. Unite le erbette aromatiche e infine la melanzana sciacquata sotto l'acqua corrente e strizzata per bene. Aumentate il fuoco, mescolate per bene per qualche minuto, poi unite dell'acqua, ma non a coprire, giusto a metà, abbassate la fiamma e poi coprite con un coperchio. Controllate, dopo 10 minuti, se l'acqua è stata assorbita tutta, nel caso unitene ancora un pochino. Dopo 20 minuti sarà tutto pronto, la melanzana sarà morbida e asciutta. Lasciate raffreddare.
In una ciotola, schiacciate la melanzana con una forchetta, unite l'uovo, il formaggio grattugiato, mischiate e poi unite pangrattato fino a raggiungere una consistenza morbida ma che tenga la forma.
Accendete il forno a 180°C se statico o a 170°C se ventilato.
In una ciotola mettete il latte e in un'altra del pangrattato e in una più piccola dell'olio. Preparate le polpette, passatele nel latte e poi nel pangrattato, infine, velocemente nell'olio. Sistematele in una teglia rivestita di carta forno. Infornate e cuocete per circa 10 minuti.
Servite tiepide con la salsina allo yogurt.
|
Commenti
Posta un commento