agnolotti del plin con asparagi e asiago
Oggi vi propongo una ricetta davvero deliziosa!
Il mercato ancora ci offre dei bei mazzi di asparagi e a me piacciono parecchio come del resto la pasta ripiena per cui ho una vera passione (forse l'avevate capito?!) e quindi ho pensato bene di farli incontrare invitando pure un formaggio che spesso mangio con piacere, l'asiago. Il suo gusto leggermente acidulo, a mio avviso, si sposa bene con il gusto un po' amaro degli asparagi.
Siete curiosi com'è andata? Allora non dovete fare altro che leggere la ricetta e mettervi all'opera.
Gli asparagi e l'asiago erano davvero contenti di ritrovarsi accolti in una bella sfoglia ricca di uova. In merito a quest'ultima ho seguito la classica proporzione di un uovo per 100g di farina.
Per dare una forma un po' diversa dal solito e per ricordare una regione che amo tantissimo, il Piemonte, ho pensato di dare la forma dell'agnolotto del plin. Alla fine della ricetta troverete un video in cui vedrete me che armeggio con una sac à poche e che poi dà il pizzicotto (plin) alla pasta.
Per condire ho conservato le punte e le ho fatte saltare in un po' di burro assieme a un po' di granella di mandorle, qualche rametto di timo e della buccia grattugiata di limone per dare un tocco di freschezza a tutto il piatto.
A questa ricetta di agnolotti del plin con asparagi e asiago potreste abbinare altre ricette per un menù dedicato a questo buffo vegetale. Qui trovate questa vellutata molto gustosa ed elegante, o queste uova davvero semplici da fare.
Agnolotti del Plin con asparagi e asiago
200g di farina di semola rimacinata di grano duro
2 uova
un pizzico di sale
acqua q.b.
500g di asparagi
un cipollotto
3 rametti di timo
4 rametti di magggiorana
olio evo
sale
40g di parmigiano
80g di asiago
pepe nero
80g di burro
la scorza di un limone
40g di granella di mandorle
Preparate come prima cosa l'impasto per la sfoglia.
Mettete la farina a fontana, create un buco centrale e rompete le due uova, salate, sbattete con una forchetta e cominciate a mischiare la farina con il composto di uova.
A secondo della capacità di assorbimento della farina potreste avere bisogno di un po' d'acqua o al contrario, di un po' di farina.
Comunque sia, dovrete lavorare l'impasto per ottenere un impasto liscio e sodo.
Formate una palla e mettete a riposo per almeno un'ora coperto da una ciotola.
Adesso passiamo agli asparagi.
Tagliate la parte della base, la parte più legnosa, circa 2/3 cm, sbucciate parte del resto che ancora risulta un po' coriaceo.
Tagliate a rondelle tutto il gambo e conservate la metà delle punte che ci serviranno per condire la pasta.
Pulite il cipollotto e affettatelo. In una padella mettete un goccio d'olio, lasciate cuocere per qualche minuto le rondelle di cipollotto assieme al timo e alla maggiorana, unite poi gli asparagi.
Lasciate cuocere a mezzo coperchio fino a quando gli asparagi non risulteranno morbidi. Probabilmente servirà aggiungere un goccio d'acqua per terminare la cottura.
Salate e pepate. Lasciate che si raffreddi.
In un mixer mettete il parmigiano, tritatelo e poi aggiungete l'asiago a pezzetti e date un altro giro di lama. Unite gli asparagi e date qualche giro fino a quando non avrete un composto omogeneo.
Stirate la sfoglia a uno spessore di circa un millimetro o anche meno.
Preparate una striscia e con una sac à poche o un cucchiaino mettete una noce di ripieno alla distanza di circa 1,5 cm l'uno dall'altro e dal bordo. (il ripieno dovrebbe essersi raffreddato completamente, altrimenti aspettate)
Piegate il bordo verso di voi in modo da ricoprire i mucchietti e superarli di circa 1cm.
Cominciate a pizzicare la parte di pasta libera tra un mucchietto e l'altro. Sigillate bene il lembo superiore a quello inferiore e rifilate per lungo la striscia di pasta e poi tagliate ogni singolo agnolotto facendo passare la rotella dove avete pizzicato prima. Il video qui sotto dovrebbe spiegarvi bene come fare.
Man mano che li preparate metteteli su un vassoio e spolverizzate di farina.
Portate a bollore l'acqua.
Nel frattempo fate fondere il burro in un tegame capace di tenere poi gli agnolotti, tagliate le punte di asparagi per lungo e uniteli assieme alle mandorle e alla scorza di limone grattugiata, date qualche minuto di cottura, giusto il tempo che l'asparago si ammorbidisca, ma non deve cuocere completamente.
Tuffate gli agnolotti del plin con asparagi e asiago nell'acqua in ebollizione, scolateli dopo circa 6 minuti (o come preferite il grado di cottura) con la schiumarola e saltateli nel tegame.
Servite subito.
Ho conosciuto i ravioli del plin a Torino e me ne sono innamorata; ogni volta che ci torno li cerco in ogni occasione. Interessante la tua variante.
RispondiEliminaanch'io li adoro, forse potrei azzardare e dire che sono la mia pasta ripiena preferita!
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