riso pilaf con i finocchi: mangiare in bianco dopo le feste
Come avete trascorso le feste? Siete pronti ad affrontare il nuovo anno?
Io, rispetto agli altri anni, ho un po' esagerato con il cibo. Forse è una mia percezione data dal fatto che con l'età non si è più in grado di mangiare come prima.
Credo proprio che il rispetto per se stessi passi anche da questo, dal mantenere un sano rapporto con il cibo che oltre a nutrire, deve rimanere sempre un piacere. Tale non rimane, però, se esageriamo fino a stare male.
Diamo un po' di tregua al nostro stomaco prima dell'epifania. Mangiare in bianco non significa necessariamente mortificare il palato. Il riso che vi propongo è assai gustoso ma leggero, facile da fare, e che può essere arricchito, se proprio non potete farne a meno, dal grasso saporito della salsiccia o della pancetta.
Io vi do la ricetta semplice, voi agite secondo coscienza (o stomaco).
Con questo riso pilaf ai finocchi rimarrete leggeri per poi proseguire, senza sensi di colpa, con l'atto finale delle feste natalizie, il pranzo dell'epifania. Voi cosa preparerete di buono?
A me è sempre piaciuto festeggiare la Befana. Se un tempo, da bambina aspettavo le calze gonfie di tante cose buone, oggi amo festeggiarla perchè mi sento come lei, per acciacchi, età e charme...
Io, influenza permettendo, preparerò una pasta fresca sarda, le loreghittas, condite però con un sugo leggero, non di carne. Se non sapete di cosa si tratta, seguitemi sulla mia pagina fb https://www.facebook.com/elisarizzamoncada/ e domenica vedrete quanto sono carine, e spero gustose, le loreghittas!
Riso pilaf con i finocchi
350g di riso arborio
1 cipolloto o una cipolla piccola
3 bei finocchi, circa 500/600g
60g parmigiano reggiano
25g di burro
750ml di acqua calda o brodo vegetale
olio evo
sale
pepe nero
(variante per gli impenitenti: 150g di salsiccia o 60g di pancetta)
Lavate e asciugate i finocchi, dopo aver tolto eventuali foglie esterne ammaccate.
In un tegame capiente mettete l'olio e il cipollotto affettato sottile.
Quando sarà trasparente, unite i finocchi tagliati sottilmente.
Fate andare per circa 10 minuti o finchè i finocchi non risultino morbidi.
Unite il riso, mescolate il tutto e aggiungete l'acqua calda o il brodo.
Salate e coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco lento per 13 minuti.
A quel punto controllate la cottura e se occorre proseguire, accertatevi, nel caso se aggiungere ancora acqua.
Una volta portato a cottura, spegnete e mantecate con il burro e il parmigiano. Lasciate riposare qualche minuto e servite con una generosa girata di pepe.
Se proprio volete dare una nota peccaminosa, nel tegame, prima di far andare la cipolla, rosolate la salsiccia sbriciolata o la pancetta a cubetti. Quando ciò è avvenuto, ritirate dal fuoco la carne e mettete da parte al caldo. Nello stesso tegame metterete la cipolla e proseguirete come già descritto. Alla fine, assieme al pepe, metterete la salsiccia o i cubetti di pancetta tenuti da parte.
Hai ragione, ci vuole proprio un po' di leggerezza!
RispondiElimina:-))))
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