muffin alla marmellata di ciliegie con amaretti e mandorle

In questa giornata di giugno uggiosa, di temporali violenti, dal cielo pieno di nuvole gonfie, ho cercato di scongiurare la malinconia abbandonandomi a un inconsueto desiderio di rosa.
Chi mi conosce sa benissimo che il rosa è un colore che detesto e di cui ho sempre propugnato l'abolizione assieme alle sedie di plastica e i serramenti di alluminio.
Così ho trovato questi pirottini rosa, lo strofinaccio con i bellissimi ed eleganti fenicotteri e ho cucinato dei muffins ripieni di marmellata di ciliegie perchè non avevo quella di rose, alrimenti avrei usato quella. Perchè questa mia voglia di rosa?

Questo giugno piovoso e freddo sembra una metafora di questi tempi dove sembra si sia data la stura alla parte più disumana e violenta, ignorante e abbrutita. Non è sufficiente che sia "giugno" mese estivo per antonomasia, mese di gioia, di colore e di calore per scongiurare l'uso di maglie di lana e di ombrelli.
Questo tempo sembra ricordarci che alcune cose che si danno per acquisite e necessarie non lo sono per nulla e il torpore fisiologico generato da anni di democrazia ci ha resi meno reattivi, da una parte, e, paradossalmente, meno empatici dall'altra.

Se non possiamo dare per scontate le stagioni, un giugno caldo ed estivo, a maggior ragione, non possiamo dare per scontato tutto quello che deriva dalla natura umana.

Non sembrano bastati secoli di cultura e bellezza, di pensiero evoluto, di esperienze storiche e collettive dolorose.
La memoria è breve così come la visione, non vi è sguardo rispettoso al passato, nè uno sguardo lungimirante verso il futuro. La visione è quindi breve, sia nel periodo che nel contenuto, quest'ultimo ormai del tutto superficiale. Il risultato è l'atrofia delle menti e dei cuori.

A me sembra del tutto eccezionale e incredibile il tempo che stiamo vivendo. E temo che questo sia l'inizio di una deriva.
Allora dalle pagine del mio blog ho pensato a qualcosa di colorato di rosa, per un pinkthink che, se viene liquidato spesso come un pensiero al femminile, v'invito ad andare oltre e pensare a quello che invece il femminile rappresenta: ascolto, accoglienza, empatia, tenerezza, intuito, gioia, vita.
Ecco, in questo senso, io oggi "penso rosa": un atto di ribellione contro il nero dell'ottusità, della violenza, della grossolanità, del becerume, dell'assenza di logica, di questo cattivismo che è pur sempre peggiore del buonismo perchè privato, alla base, dell'umanità.

Essendo comunque questo un blog di cucina, vi parlo dell'ottima ricetta di questi muffins alla marmellata di ciliegie con amaretti e mandorle. Come tutte le ricette dei muffins è semplice e veloce. Ottima soluzione per una buona colazione e una buona merenda.


Muffins alla marmellata di ciliegie con amaretti e mandorle

150g di farina 00
130g di farina 00 integrale
100g di granella di mandorle
120g di zucchero
10g di lievito in polvere per dolci
la punta di un cucchiaio di bicarbonato
mezza bacca di vaniglia o una bustina di vanillina

150g di yogurt intero naturale
100ml di latte
80g di burro fuso
1 uovo grande
un pizzico di sale

60g di amaretti + n°4 da tenere da parte
150g di marmellata di ciliegie


Accendete il forno a 170°C.

Fate fondere il burro e lasciate intiepidire.
Fate tostare leggermente la granella di mandorle.
In una ciotola grande setacciate le farina 00 con il lievito, il bicarbonato, la vanillina (se la usate al posto della bacca). Unite poi la farina integrale, lo zucchero, la granella di mandorle e i semini di vaniglia (nel caso aveste optato per la bacca).

In un'altra ciotola mettete lo yogurt, il latte, l'uovo con il pizzico di sale, il burro fuso, ormai intiepidito, e mescolate con una frusta fino a quando avrete amalgamato bene gli ingredienti.

Unite il contenuto di questa ciotola a quello secco della ciotola più grande. Aiutandovi con una spatola amalgamate bene tutto il composto in modo che sia tutto ben idratato.

Prendete una teglia da muffins e sistemate i pirottini, se li volete usare, o ungete la teglia.



Mettete una prima parte d'impasto per ogni incavo, aggiungete un cucchiaino abbondante di marmellata.


Nella parte rimasta nella ciotola sbriciolate i 60g di amaretti, date un giro di spatola e completate il riempimento della teglia.

Prendete i 4 amaretti messi da parte e sbriciolateli sopra ogni muffin.


Mettete in forno. Lasciate cuocere per circa 30 minuti.  Vi consiglio al ventesimo minuto di controllare, con la lama di un coltello, il grado di cottura perchè ogni forno ha i suoi tempi e i suoi gradi che non sempre corrispondono a quelli segnati sul termostato.

Mi trovate anche su Instagram https://www.instagram.com/bucciadilimone/
e su Fb https://www.facebook.com/elisarizzamoncada/?ref=bookmarks